Qualcuno ha perso il Senno(i) e altri la strada di casa

“E’ crollato il secondo piano del palazzo, non hanno retto i muri portanti”. “La colpa è di quelli che mi hanno bloccato i lavori; io mi stavo impegnando per rifare l’intonaco delle pareti“. Sono crollati i muri portanti e con una scialbata non risolvevi nulla”.

Un dialogo tra sordi evidentemente, come quello che sta andando in scena qui a Siena. Ceccuzzi (PD), Marzucchi (Siena Futura), Cannamela (SEL) e Senni (UDC) sfidando le regole del bilancio e improvvisandosi economisti virtuosi durante gli ultimi giorni del loro pessimo mandato elettorale si erano messi in testa di tappare un buchino quando il problema era non il buchino ma il cratere. Come il dialogo sui muri portanti e l’intonaco. Ceccuzzi e company volevano dare una scialbatina per prolungare di pochi mesi il crollo. Un mix di dilettantismo politico-amministrativo e conclamata malafede.
Oggi finalmente il primo gradi di verità sui conti del Comune. Il Commissario prefettizio Enrico Laudanna durante la conferenza stampa ha comunicato che il disavanzo del Comune di Siena è superiore ai 16 milioni di euro. Ecco il dato reale della cattiva gestione del PD, di SEL, Siena Futura e UDC del Comune. Con tutti i soldi erogati e circolati in questi anni in città il Comune di Siena come minimo doveva chiudere il bilancio con un avanzo di 4-5 milioni di euro. Purtroppo il risultato dei conti è devastante, non solo per la cifra ma per quello che rappresenta quella cifra. Facciamo un resoconto cittadino: l’università dissestata per oltre 200 milioni di euro; la fondazione MPS con i debiti, la banca MPS senza il soccorso dello Stato era quasi in default e il Comune con 16 milioni di disavanzo. Vi serve altro per sparire dalla vita politica e smetterla di scrivere comunicati assurdi e bugiardi? O forse Ceccuzzi, Marzucchi, Cannamela, Senni, speravano di coprire tutto attraverso il patetico tentativo delle richiesta di elezioni anticipate? Di questo passo attenti a non perdere la strada di casa.
Tra i vari comunicati, il migliore di tutti, è quello dell’UDC firmato dallo scrittore Simone De Santi e dal geometra Vittorio Busonero (uno che conosce la differenza tra tempo pieno e parziale dentro l’ufficio tecnico del Comune). Un comunicato che merita una citazione sul prestigioso sito Dagospia.
I due ragazzi del Brandani scrivono:

“Quanto appreso in conferenza stampa dal commissario Laudanna sul bilancio comunale ci conferma che l’impegno da noi intrapreso in Comune durante la delicata fase della manovra economica sulla quale il Sindaco ha perso la maggioranza, era un impegno di serietà e responsabilità. A dimostrazione di questo, la strada intrapresa a suo tempo dal nostro capogruppo Senni per mettere a riparo i conti del Comune è al momento la stessa strada che sta percorrendo il Prefetto Laudanna nel suo delicato e puntuale compito istituzionale. Questo a sottolineare lo spirito costruttivo che ha sempre contraddistinto l’azione politica del nostro Partito”.

De Santi e Busonero oggi sicuramente avevano voglia di scherzare; che burloni. Fino all’altro giorno invocavano le elezioni anticipate e oggi elogiano “la strada che sta percorrendo il Prefetto Laudanna nel suo delicato e puntuale compito istituzionale”. Fermatevi e sincronizzate il pensiero con la tastiera del computer: prima volevano sgombrare il Commissario e oggi tessono lelodi dello stesso. Sono dei burloni e questa la lasciamo correre. Quando parlano del Senni però grida vendetta al cielo. Ricordiamo e ricordatevi la mitica dichiarazione dell’esponente dell’UDC di Siena Sandro Senni (voi di Dagospia seguite attentamente); anzi copiamo e incolliamo il nostro vecchio articolo:

“La redazione di Fratello Illuminato è sconcertata dalle dichiarazioni di Sandro Senni che sostiene “come provocazione” di non aver nemmeno letto il bilancio per il quale ha votato a favore!!! Senni, fai una cosa, vai a casa e falla finita con la politica e l’amministrazione. E mentre ci torni ringrazia il cielo che il bilancio è stato bocciato perché se fosse passato così com’era poi ne rispondevi personalmente in solido con gli altri votanti a favore davanti alla Corte dei Conti che vi avrebbe condannato per danno all’erario, avendo appostato per entrate certe quelle entrate che certe non erano. Almeno il pallottoliere lo sai usare? Lo sai quanto fa 6 milioni e seicentomila diviso 17/18?
Un po’ di serietà non guasterebbe e nemmeno un po’ di senso del pudore!!!!”

Sì certo, caro De Santi e Busonero, il Comune era in ottime mani, ottime, soprattutto nelle mani di uno che non aveva letto il bilancio che si apprestava a votare e che poi ha votato. Tra confusione politica e casini con gli alleati siete messi bene nell’UDC; però non disperate, il Brandani è un fine stratega: voleva entrare in maggioranza e si è trovato il Comune commissariato. Merita e meritate una laurea con 190 e lode e anche tre baci accademici.
Chiudiamo mettendo a confronto le dichiarazioni serie del Commissario Laudanna con quelle esilaranti di PD, SEL, SIENA FUTURA E RIFORMISTI.
Dichiarazioni del Commissario Enrico Laudanna:

“Approfondimenti su questo hanno condotto a un’attualizzazione della fotografie dell’esistente: il malato è stato preso in cura e ha diritto a terapie che lo rimettano in condizione di essere restituito alla famiglia, agli affetti e alle sue attività. Dobbiamo dare risposte in termini di terapia a quello che evidenziano gli atti. Siena non si può permettere una chiusura della vicenda che non sia il riequilibrio del bilancio. Una volta perseguito, da parte mia dopo la manovra l’obiettivo sarà ridisegnare da subito un rilancio.Tra la situazione evidenziata a fine maggio e quella verificata c’è una differenzia sostanziale: ad esempio i 4 milioni in più dovuti al venir meno dei fondi della Fondazione per i Boc, circa 5 milioni dovuti alle conseguenze delle nuove normative nazionali. Il disavanzo sostanziale è nell’ordine dei 16-17 milioni di euro. Ci prendiamo tutto il tempo previsto dalla legge perché ci rendiamo conto che occorre una definizione perfetta dell’esposizione, a cui bisognerà corrispondere con interventi, affinchè nessuno di questi interventi non sia approssimativo e siano tutti strettamente indispensabili, sacrifici richiesti da esigenze di riequilibrio”.

Comunicato di PD, SEL, SIENA FUTURA E RIFORMISTI:

“Sul bilancio l’amministrazione Ceccuzzi ha operato correttamente per mettere in sicurezza i conti del Comune di Siena.Pertanto il disavanzo di 16 milioni cui fa riferimento il prefetto Laudanna non solo non può essere addebitato all’amministrazione uscente, ma sarebbe stato assai superiore se non ci fosse stata la prima manovra di gennaio, per 3 milioni, la seconda di maggio, per sei milioni e la rinegoziazione dei Boc, per 3 milioni“.

Vi lasciamo con questo quesito esistenziale: il disavanzo, quindi, dobbiamo addebitarlo all’ amministrazione entrante?
Ritrovate il senno dentro il PD e company; il Senni non importa, alla città non serve uno che non legge i bilanci. La prossima volta chiamate il Criccaboni per risanare i bilanci.
Infine, l’aspetto sostanziale, evidenziato dalla Corte dei Conti, che annulla tutti i tentativi maldestri del Ceccuzzi, del Marzucchi e dei loro partiti per camuffare la verità. Ecco cosa scrive la Corte dei Conti (una piccola parte, prossimamente il resto):

“La Corte dei Conti, sottolineando come i correttivi predisposti dalla giunta Ceccuzzi siano risultati inefficaci: le dismissioni immobiliari sono rimaste purtroppo sulla carta. Non mancano le amenita’, come quando la Corte punta il dito sui proventi delle multe. Il Comune “non ha rispettato il vincolo di destinazione dei proventi da sanzioni amministrative pecuniarie per violazione del codice della strada, fissato per legge in misura non inferiore al 50% dei proventi stessi. Tale fatto costituisce una grave irregolarità contabile aggravata dalla circostanza che sussiste per l’Ente già una situazione di disavanzo sostanziale”.

4 comments ↓

#1 http://www.impegnopersiena.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1327:il-comune-sprofonda-sotto-il-peso-dei-debiti-e-ce-chi-il-bilancio-lo-vota-senza-leggerlo&catid=36:il-bulino&Itemid=41 on 09.13.12 at 10:15

http://www.impegnopersiena.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1327:il-comune-sprofonda-sotto-il-peso-dei-debiti-e-ce-chi-il-bilancio-lo-vota-senza-leggerlo&catid=36:il-bulino&Itemid=41

#2 idee chiarissime..ahahahahahah on 09.13.12 at 10:17

http://www.ilcittadinoonline.it/news/151924/L_Udc_favorevole_alle_elezioni_anticipate.html

#3 alfredo on 09.13.12 at 17:31

ammettiamo che la giunta Ceccuzzi stesse lavorando al riordino della contabilità e che avesse anche iniziato a provare a sistemarla. Intanto non chredo che sia cosa di cui vantarsi ma semplicemente ciò che un pubblico amministratore è chiamato fare. Insomma chiamasi DOVERE!!
Detto ciò chiederei a Lor Signori: chi ha creato la voraginina in cui l’intera Città e il territorio sono stati così per dire “Sepolti”?? Dove e cosa facevano Lor Signori quado altri governavano la Città??? Ma erano altri a governare la città????

#4 serenoedistaccato on 09.13.12 at 22:26

Prima hanno fatto il disastro, poi hanno cominciato a coprire le tracce ma sul più bello sono stati mandati a casa. Ora pretendono come sempre di aver ragione e, avendo fatto la figura di m… di pretendere le elezioni anticipate senza che nessuno li considerasse minimamente, ora vorrebbero dettare la linea al Commissario che a che lui non se li fila per niente. Marzucchi e Bianchi invece di nascondersi sparano c… te a raffica. E’ l’ora che spariscano per sempre (dalla scena politica of course)!