Il boomerang Alessandro Profumo sul PD di Rosy Bindi e Franco Ceccuzzi

L’anomalia Alessandro Profumo è l’emblema della confusione e della crisi d’indentità che attraversa il PD capitanato da Rosy Bindi e da Franco Ceccuzzi. Il boomerang soprattutto sul ruolo di Rosy Bindi, amica personale di Alessandro Profumo; soprattutto della moglie. Un partito che contestava a Berlusconi la vicenda “dei processi giudiziari”, con la faccia tosta di chi pensa solo alle poltrone, ha dirottato alla presidenza della banca MPS un personaggio rinviato a giudizio (non per parcheggio abusivo ma per presunta frode fiscale) e che viene tirato in ballo in altre vicende, da Mediobanca-Ligresti alla SEA. Il PD sponsor di un banchiere rinviato a giudizio. Questa sarebbe la svolta per il paese voluta da Rosy Bindi e su Siena da Franco Ceccuzzi? Siamo alle comiche (tragiche) finali. Ma l’anomalia è rappresentata anche da un sistema bancario che sopporta e vive con serenità la presenza di un rinviato a giudizio alla guida di una banca.Del resto Profumo è un grande elettore di Mussari all’ABI.E la giustizia, la trasparenza e la tutela del buon nome degli istituti economici che fine hanno fatto?

La banca MPS dopo la devastante gestione precedente meritava alla presidenza un personaggio come Profumo? No, assolutamente no!

Il PD si tenga stretto stretto il rinviato a giudizio; così i cittadini alle prossime elezioni saranno in grado di distinguere tra chi tutela il mondo del lavoro, gli interessi della comunità e chi tutela la carriera dei banchieri amici.

2 comments ↓

#1 Bastardo Senza Gloria on 09.07.12 at 10:34

Grande squarcio di discontinuità. Sopratutto morale.
Domanda.
SEcondo voi chi la vince la gara di chi saliva sul carro delle nomine quando fu “impalmato” il sig. Profumo e si doveva “salvare” il tutto anche il bilancio in consiglio comunale?….

#2 Questa? on 09.07.12 at 17:05

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/i-monti-bond-a-rischio-bocciatura-i-2-miliardi-dello-stato-per-salvare-mps-43611.htm