Il Montesquieu di Pontedera (al secolo Enrico Rossi) conquista sul campo il titolo di Grande Montesquieu del sultanato di Stigliano. Il nostro Montesquieu non è nuovo nei rapporti con il sultano e con i seguaci del sultano di Stigliano; famosi sono gli ottimi rapporti con la nota Jolanda Cei Semplici.Ti ricordi di Jolanda, vero Montesquieu?
Il Montesquieu con tanto di microfono amico in mano ha elogiato l’operato del cittadino semplice Ceccuzzi e da questo risulta chiaro il livello politico del microfonato. Non solo. Il Montesquieu elogia anche la presidenza Profumo della banca (contenti i dipendenti!) e stranamente non dice mezza parola sul perchè MPS è andato in crisi. Comprensibile questo: il Montesquieu non può deludere gli amici ceccuzziani. L’unica nota stonata di questi giorni è la critica di quello della provincia che accusa il Montesquieu dell’assenza di mezzi per contrastare gli ungulati (al secolo i cinghiali e i caprioli)
A parte che quello della provincia (Eretico docet) poteva rispolverare i mitici Ceccanti e Terzuoli e alla guida di un mezzo sbirillare ungulati anche il delmesiano Tommy Stufano; ma a parte questo, quello della provincia ha ragione. Il Montesquieu deve intervenire e quindi smistare il traffico di ungulati. Noi abbiamo una sola richiesta: un nutrito numero di ungulati lasciateli scorazzare alla festa dei dissestatori domenica 26 quando parla il Criccaboni.
Forza forza Montesquieu impegnati con gli ungulati che con la politica ci sembri poco lungimirante.
Associazione Ungulati Democratici per le primarie