Quarta puntata. Io dissesto, tu dissesti, egli dissesta … La coniugazione del dissestatore

Parliamo un po’ della collaborazione tra Riccaboni e Bigi. Intanto i due negli anni in cui si formava la vorgaine lavoravano alla definizione di un sistema di valutazione dei dirigenti dell’Ateneo (all’epoca ben TRE). Inoltra ad un aprogetto per la distribuzione del salario accessorio al personale dirigente. E guardate che bel risultato coi salari accessori!!! Inoltre la collaborazione si allargò alla definizione di soluzione per l’AMPLIAMENTO DELLA PIANTA ORGANICA del personale tecnico amministrativo e per la stipula di contratti per il personale dei Dipartimenti!!!
Per queste consulenze quanto si fa pagare Riccaboni? E quanto costano queste consulenze all’Ateneo? E quanti soldi spende l’Ateneo in consulenze date sempre e soltanto alle solite persone? Chi lavorava a queste consulenze? Alessandro Bacci, Antonella Di Manna, Alida Nardiello … D’altro canto i contratti stipulati dalla direzione amministrativa sono rintracciabilissimi. Ma, a proposito, non era il Bigi stesso il Direttore Amministrativo?
Poi un’altra domanda: ma quante consulenze ha Riccaboni in tutta Italia? No, perché siccome la giornata è fatta di 24 ore e la settimana di sette giorni e lui è contemporaneamente: professore, Delegato ad Arezzo, presidente di Cresco, Presidente del Nucleo di Valutazione, Preside di Facoltà forse è un po’ impegnato …
Poi ci sono i master: Master GINTS e Master MAR del Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali. Chi sono i docenti a contratto dei Master? Sempre i soliti destinatari anche di contratti da parte del Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali. Ma la GdF non aveva contestato le spese dei Master del Dipartimento? Che fine hanno fatto quelle contestazioni?
Forse sarebbe il caso di allargare un po’ il quadro di ispezione e arrivare sino ad Arezzo in modo da poter controllare anche i conti di collaboratori di Riccaboni e delle società a costoro collegate e collegabili? Ma forse lo stanno già facendo …

2 comments ↓

#1 pittore on 06.13.12 at 11:27

Il Master GINTS come il MEBS il CIPMI e l’e2c sono stati creati ad hoc per il classico scambio di favori. Guarda caso quasi tutti gli studenti che accedevano ai tali master entravano direttamente in MPS a Siena con gradi più elevati rispetto all’assunzione mediante concorso guarda caso… mica ci saranno stati scambi di voti/favori?

ps per il Master GINTS la prova orale era presieduta dall’attuale Rettore abusivo

#2 Prometeo Salvani on 06.15.12 at 11:47

conosco alcuni diplomati ai master citati… meriterebbero molto molto di più di quello che la banca concede loro, sia in relazione al loro valore assoluto, tecnico professionale e personale, sia e soprattutto in relazione al loro valore relativamente ai tantissimi che ricoprono posizioni sovraordinate rispetto alle loro.
Detto questo non mi sento di escludere che, insieme a tanti buoni, siano entrati anche un po’ di raccomandati. Ma vogliamo parlare dei concorsi come metodo di selezione trasparente e meritocratico?