La storia che oggi vi raccontiamo ci serve per fare un collegamento con il ruolo del professore Enrico Pinto all’interno della facoltà di medicina dell’università di Siena. Pinto, docente universitario che si è sempre legato al gruppo di potere di turno, prima con Tosi poi quando il faraone è caduto in disgrazia si è avvicinato a Focardi e poi nell’ultima tornata elettorale ha fatto finta di appoggiare Focardi e invece ha votato e fatto votare per Criccaboni. Prendete nota che sul Pinto ci ritorneremo prossimamente. Oggi vi vogliamo parlare del lenzuolo di carta di Jolanda Cei Semplici. Si tratta di un foglio lungo e largo come un lenzuolo, di carta però. Correva l’anno 2002 e Jolanda Cei Semplici per diversi mesi si riuniva a casa del Faraone di Pescia, al secolo Piero Tosi, allora rettore e insieme scrivevano sul lenzuolo i nomi di coloro che poi hanno sostituito all’azienda ospedaliera. Correva l’anno 2003 e Jolanda Cei Semplici fu nominata Direttore Generale dell’azienda ospedaliera senese. E nel prendere servizio portò con sè il lenzuolo di carta con i nomi da sostituire perchè non rispondevano alle logiche del Faraone e del gruppo trasversale che condizionava l’azienda e l’università. E nel ricordare la storia del lenzuolo non sarebbe male ricostruire contabilmente i costi sotenuti dall’azienda gestita dalla Sempliciin merito ai lavori edili dell’accettazione sanitaria, dell’accettazione amministrativa, del pronto soccorso d’urgenza e di quello ordinario.Una controllatina ai bilanci 2003-2005 dell’azienda ospedaliera ci starebbe bene. Forse siamo documentati?
A breve ritorneremo sul ruolo di Enrico Pinto (altro discontinuatore) dentro la facoltà di medicina e nello specifico in merito alla riorganizzazione dei dipartimenti. Rinnoviamo a Criccaboni il consiglio di dimettersi dalla carica di rettore abusivo.
3 comments ↓
Voglio serietà e stabilità. Meglio il commissrio che una maggioranza umorale e senza collante. Brutta figura di quel Senni.
Dentro la facoltà di medicina qualcuno bravo e coscienzioso dopo essersi opposto è stato isolato e cortesemente “invitato ad andare in pensione”……proprio in quei lustri di cui parlate…
In ogni caso insisto a voler conoscere dal Sig. Rossi presidente della Toscana che ne pensa di questi “modus operandi” tecnico amministrativi, delle carriere al “neutrino”, così per citare colui che le ha coniate e cioè l’Eretico, e di questi “problemucci delle Asl. Non vorrei che qualcuno con questi “neutrini” ha pensato di essere al CERN…..invece che all'”ospedalino” di Siena……
E del ruolo della Buti?