Ci risulta che i due in effigie stiano prendendo una serie di decisioni che dovrebbero coinvolgere il Consiglio di Amministrazione. Contrariamente a quanto dichiarato in più occasioni da entrambi sulla trasparenza e sull’equità, considerato fra l’altro che l’Ateneo è un ente pubblico e quindi sottostà alla normativa sulla trasparenza degli atti amministrativi tutto ciò è altamente irregolare.
Si capisce fra l’altro perché in un recente CdA abbiano voluto far passare una limitazione degli accessi agli atti con tracciamento degli utenti. Perché non sono trasparenti e non seguono le corrette procedure. Ricordiamo a tutti che autonomia non significa essere svincolati dall’ordinamento della Repubblica Italiana.
Di questi uffici: Cesare Mori