Ragazz@ avete ragione. Quando è giusto è giusto.

La redazione di Fratello Illuminato riconosce le ragioni di alcuni lettori (non tutte condivisibili) e sopratutto l’inopportunità della sede. Per questo motivo abbiamo deciso di autocensurarci, ma al contempo di non censurare tutti i commenti. Ad majora.

Viva la libertà di espressione!

 

 

16 comments ↓

#1 alieno on 10.20.11 at 11:37

Liberté Egalité Fraternité per chi?

se questo post e’ uno scherzo non diverte neanche un po’!

#2 Shamael on 10.20.11 at 12:39

Liberté egalité fraternité per tutti: per alcuni membri della redazione di deprecare o meno chi pare loro, per “er Pelliccia” di tirare gli estintori, per Alieno di commentare come vuole le opinioni, per 500.000 cittadini di andarsi ad incazzare giustamente contro la finanza e le banche e le agenzie di rating, per 500 di scatenare un casino CONTRO le legittime proteste dei 500.000 suddetti. Non siamo tutti d’accordo. Meglio così …

#3 carpa on 10.20.11 at 13:02

Voi provenite dal mondo dei puffi vero ? Dicono sia bello laggiu’ in mezzo alla foresta, peccato per gargamella e birba. Ma e’ vero che li’ nel villaggio delle anime belle dei cittadini onesti non piove mai e tutti si salutano mille mila volte al giorno ? Che bello che deve essere che quando ti svegli al mattino sali sul tuo mini poni e via verso una giornata di gioia e di felicita’. Qui da noi invece la gente sta male e qualche volta sta cosi’ male che si arrabbia addirittura e quando hai la chiara sensazione che un futuro non lo hai piu’ a volte la rabbia esplode e non e’ bello da vedere, meglio stare nel villaggio dei puffi, protetto dalle forze dell’ordine e dai cittadini onesti, li’ vedrai andra’ sempre tutto bene, non preoccuparti non sta succedendo niente, e’ soltanto una crisi passeggera, un po’ di nausea e poi passa tutto. basta prendere una pillola di legalita’ al giorno, fare un bel respiro e accendere un cero alla madonnina romana rincollata.

#4 Shamael on 10.20.11 at 13:31

Guarda che se sfondavano e gli estintori li tiravano a chi di dovere tutta la redazione sarebbe stata solidale con quei ragazzi. Il problema è che non hanno fatto questo, ma se la sono presa con ALTRI manifestanti e hanno danneggiato non Standard & Poor’s, ma delle utilitarie di gente che presumibilmente la pensa come loro, ancorché – lo concediamo – non ha avuto il coraggio di scendere in piazza ad incazzarsi. Siamo sicuri che sei un lettore di Indymedia e avrai notato che anche lì non è che proprio abbiano avuto delle recensioni ottime. Gli anarchici sono tali perché ognuno pensa con la propria testa. Detto questo sei libero di pensarla come vuoi e di criticare i post di questo blog quanto vuoi e finché non sarai offensivo sarai pubblicato. Anche noi però siamo liberi di pensarla come ci pare. Giusto?

#5 Pizzo on 10.20.11 at 14:03

Ma non capisco pero’ questo titolo che sembra addurre motivazioni giuridiche alla condanna dell’azione diretta. Come se l’azione politica accettabile fosse solo quella conforme alle leggi istituzionali. Perche’ voi dite: “una brancata di criminali e di cretini ha mortificato le giuste rivendicazioni di numerosi cittadini onesti. La redazione di Fratello Illuminato esprime sconcerto e manifesta la propria vicinanza ai cittadini onesti e alle forze dell’ordine”.
Mi spiego meglio: l’attivismo politico comprende forme di disobbedienza civile e forme di azione diretta che vanno contro alle leggi. Non vedo perche’ contrapporre diverse forme di lotta sulla base di una differenziazione legale. Non capisco proprio. Ma voi siete anarchici? Siete parte di un partito politico? Siete difensori della legalita’? Ma poi perche’ manifestare solidarieta’ alle forze dell’ordine? Non hanno manganellato un certo numero di manifestanti? E’ quella delle forze dell’ordine una violenza contro le persone si, ma legalizzata, quindi piu’ accettabile della violenza contro le cose, illegale, dei manifestanti? Perche’ loro lavorano per lo stato che cittadini onesti e cittadini “disonesti” stanno cercando di sovvertire proprio in quella occasione? In poche parole: MA CHI SIETE? MA COSA STATE DICENDO?

#6 alieno on 10.20.11 at 14:29

La categoria “cittadini onesti e la polizia” si avvicina pericolosamente alla logica per cui: “chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere” vi riconoscete in questa logica?

#7 Shamael on 10.20.11 at 14:38

Assolutamente no. Se ci fate la cortesia di non crocifiggerci per un articolo (1) che non vi è piaciuto e in cui vedete trame che non esistono ve ne siamo grati. E’ venuto spontaneo ad uno dei nostri redattori che fra l’altro era a Genova dieci anni fa a prendere le manganellate dai poliziotti e dai black bloc e che è rimasto allibito per come sono andate le cose a Roma. Tutto qua. Non è il caso di farne una questione infinita. Comunque risponderà lui personalmente con calma e tranquillità.

#8 Pizzo on 10.20.11 at 14:47

Se manifestate solidarieta’ ai cittadini e onesti e alla polizia per un po’ di riots dovreste aspettarvi delle reazioni del genere. Questi sono discorsi da disobbedienti.

#9 carpa on 10.20.11 at 14:52

Quindi se la rabbia della piazza va dove piace a te massima solidarieta’, altrimenti forca e galera per tutti ? Com’e’ rancorosa la tua legalita’. Un conto e’ discutere dell’opportunita’ politica di un gesto, di una pratica di piazza, magari anche condannandola. Un conto e’ dare la solidarieta’ alla polizia ? Solidarieta’ per cosa ? Se sabato il corteo avesse provato a deviare il percorso i tuoi eroi ci avrebbero massacrato. Che corteo hai visto sabato ? La diretta su sky ? Mi sembrate quantomeno confusi.

#10 alieno on 10.20.11 at 15:38

Vi serve sentirvi dire che vi leggo da un tot? Ebbene e’ vero sono un vostro lettore! Ho vinto qualche cosa?

Mi pare che la vostra ‘linea editoriale’ sia: fare nomi e cognomi, incalzare ed elogiare la magistratura, difendere l’operato delle varie forze dell’ordine ma rimanendo relativamente anonimi grazie alla piattaforma noblogs.

Mi sbaglio?

#11 Caruso on 10.20.11 at 16:18

Ma non capisco perche’ state su NoBlogs. La solidarita’ alle forze dell’ordine non e’ per nulla un discorso resistente e per giunta non necessita’ garanzie di anonimato. Io fossi in voi mi sposterei su Facebook.

#12 Shamael on 10.20.11 at 17:11

Forca e galera? Dove vogliamo noi? Sky? Dove l’abbiamo scritto? Senti è evidente che abbiamo utilizzato una parola che non va bene. D’accordo. Però non esageriamo. Ma quale Sky. Abbiamo seguito la cosa su Indymedia dove c’era una valanga di commenti che – pur non utilizzando termini come i nostri – dicevano più o meno la stessa cosa: facendo quel casino hanno fatto un regalo alla repressione. La reminiscenza era comunque pasoliniana. Non ne facciamo una questione infinita.

#13 Shamael on 10.20.11 at 17:26

Hai vinto la nostra simpatia (colla quale ti pulisci il culo, lo sappiamo. Pazienza, non si può stare simpatici a tutti). D’ora in avanti saremo anche noi lettori tuoi. Non sbagli di grosso, ma un pochino sì. Incalzare la magistratura va benino, visto che in certi casi abbuia tutto o dorme dove non dovrebbe dormire. Esaltarla direi proprio di no: diciamo che ne riconosciamo i meriti quando agisce relativamente bene rispetto a certi atti di banditismo (sulla pelle dei poveracci) compiuti da gente che fino a qualche tempo fa era intoccabile. Non è che si può essere tutti riots, si può anche essere discretamente resistenti e magari fare un po’ di informazione più equa di quella che viene fatta dai media proni a tutti i poteri forti e anche a quelli meno forti e anche a quelli deboli. Non vogliamo meriti che non abbiamo. Anzi. E ammettiamo, crediamo, i nostri errori. Francamente non ci vediamo niente di male in tutto questo. Sono ben accetti suggerimenti. Questa risposta insiema a quella precedente vale anche per @Caruso. Niente solidarietà: ok? Però l’anonimato serve eccome, fidati. Comunque ragazz@ non siete punto tolleranti. Ma voi non sbagliate mai? E soprattutto vi si dà tanta noia? Suvvia …

#14 Un autistico on 10.20.11 at 21:05

No aspetta. Solidarieta’ alle forze dell’ordine? Gli stessi che sequestrano i nostri server? Gli stessi che hanno arrestato pestato ucciso impunemente compagni per decenni?

E questo perche’? Per degli scontri di piazza che non sono sembrati opportuni/accettabili?

Vergognati. E fatti delle domande sul perche’ usi uno strumento fornito da A/I invece che uno commerciale. Se lo fai solo perche’ fa troppo alternative e tecno-consapevole puoi risparmiarti la fatica tu, e risparmiarla a me.

#15 smilla on 10.21.11 at 14:13

fagliele tu le domande sul perché non usa uno strumento commerciale: perché la gente che infama poi lo querela. Approfitta di noblogs per fare la sua guerricciola di massone, tirando palate di merda sulla gente e invocando la forca, la magistratura, le guardie. Proprio un bell’antagonista. Una volta si chiamavano calunnia e delazione…

#16 Shamael on 10.24.11 at 21:52

Allora: non usiamo uno strumento commerciale, ma noblogs non per fare guerricciole (?) da massoni (che non siamo), ma perché siamo dell’opinione che resistenza si possa fare anche facendo nomi e cognomi e documentando tutta una serie di situazioni poco regolari o comunque poco proclivi alla giustizia sociale ed all’equità e non soltanto scendendo in piazza (cosa che facciamo comunque) e sicuramente non con la violenza fisica. Infamare o diffamare significa riportare a carico di qualcuno non in contraddittorio cose NON VERE. Ma non è il nostro caso perché tutto quello che diciamo PUO’ ESSERE DOCUMENTATO. Poi: querela per cosa scusi? Per quale reato? Ce ne hanno promesse tante, ma non siamo stati capaci di comprendere per cosa. E’ reato – per fare un esempio dei tanti – dire che un ex professore accumula su di sé QUATTRO incarichi di nomina politica in consigli di amministrazione mentre il 98% dei cittadini fa fatica o addirittura non riesce ad arrivare alla fine del mese? E’ reato denunciare il fatto che in dieci anni di gestione di un ente pubblico qualcuno è stato capace di sputtanare 270.000.000 di euro PUBBLICI? E’ reato collegare un professore universitario per anni presidente di una partecipata pubblica che vede coinvolti anche il Comune e la Provincia di Siena, il tutto mentre sua figlia fa la portavoce della medesima Provincia, è titolare di di un’agenzia di stampa che per bocca dell’attuale Sindaco (quando era il segretario comunale) è DEL PARTITO e che questa medesima agenzia abbia in appalto tutti gli uffici stampa della quasi totalità dei Comuni della Provincia? E’ reato affermare che un assessore del Comune dovrebbe fare a meno di sponsorizzare l’associazione nella quale è coinvolta direttamente? Ed è reato dire che questa storia di Siena capitale della cultura 2019 è una roba improponibile e che comunque chiamare a fare il presidente del comitato un professore dell’università nella quale si è laureata l’assessore di cui sopra è quantomeno indelicato? Quali sarebbero le palate di merda? E per cosa dovremmo essere querelati? A noi sembra di essere abbastanza antagonisti. Poi certo, se qualcuno ritiene che per essere antagonisti o si deve tirare gli estintori o si deve per forza far parte del “movimento” allora siamo d’accordo, non siamo antagonisti. Resta il fatto che le affermazioni che facciamo sono difficilmente contestabili e certo non mendabili con gli insulti o con la minaccia di querele. E comunque nessuno di noi vuole la forca, né apprezza la magistratura, né altre forze dell’ordine e la galera la riteniamo una pessima idea nella quasi totalità dei casi. Pensiamo soltanto che ci sarebbero le risorse per far star bene tutti e invece qualcuno se le è mangiate tutte per gli amici e i clienti e ora c’è un sacco di gente che sta male, è povera, è coi diritti calpestati e i soliti cinquanta che si sono mangiati tutto continuano indefessi a finire anche le ultime briciole. Il che, francamente, ci disgusta.
Viva la libertà d’espressione!!!