Cara Elisa Meloni, cara Rosy Bindi, cara Susanna Cenni e caro Franco Ceccuzzi, che in occasione dell’8-9 luglio si espresse così: come donna mi sento di poter dire che Siena è stato il posto peggiore dove dar luogo alla manifestazione e non c’è tanto da esaltarsi come avete fatto invece voi. Basta guardare alla vicenda dello statuto del’Università per capire che alle donne nei posti di vertice a Siena non ci pensa nessuno. Non solo non è stata messa alcuna donna nella commissione, ma nello statuto c’è solo un pallido richiamo alle questioni di genere e di pari opportunità, prefigurando un CdA a senso unico. Una sconfitta doppia per il duo Ceccuzzi e Bezzini che sono stati messi alla porta dai baroni autoreferenziali: insieme a loro e alle loro mire di controllo dell’Ateneo sono state messe alla porta le donne tutte (con il voto favorevole di otto donne peraltro). Ma non solo. Potreste fare i nomi delle donne che ricoprono la carica di consigliere di amministrazione in una qualsiasi delle partecipate MPS? E quante donne ci sono in MPS stesso? E quante donne dirigenti? E in Antonveneta? E in MPS leasing? E Tenimenti? Peggio ancora il neo vicepresidente di MPS Leasing si è lasciato coinvolgere di recente in una rissa verbale con lo Zoo di 105 dove parlava di donne in termini a dir poco offensivi. Inutile mettere qualche assessore donna, quando le decisioni quelle vere, lo si sa, si prendono in sedi dove il sesso femminile è tenuto in nessun conto.
Se non ora quando? Se dipende da Siena la risposta è mai. Ancora una volta si dimostra che il “nuovo” non è nuovo per niente e si muove sui consolidati binari di un modo di pensare prepotente e maschilista e dove si è sempre lontanissimi da un principio sostanziale di pari opportunità, relegando il genere femminile a ruoli di secondo e anche terzo piano.
Con quanto espresso mi associo alla redazione di Fratello illuminato e a quanto aveva da dire ieri.
Marianne Franceschi
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Le donne giovani hanno una possibilità di sopravvivere all’ombra dei potenti offrendo loro le grazie e l’illusione dell’eterna giovinezza. Se non ora quando? Subito! Perchè la gioventù passa frettolosamente …