Finalmente dalle aule del tribunale della Repubblica Italiana emerge una verità che da una parte rende giustizia al gruppo imprenditoriale di Carlo De Benedetti , dall’altra conferma che in Italia oltre ai soggetti privati che corrompevano vi erano anche giudici corrotti. http://www.corriere.it/cronache/11_luglio_09/lodo_mondadori_condanna_berlusconi_appello_ferrarella_753c2104-a9f2-11e0-9d03-960d18ba419d.shtml
L’Italia del nostro tempo è attraversata da diverse inchieste della magistratura, dagli scandali dei grandi appalti del G8 , la vicenda Finmeccanica, la P4, l’inchiesta su dissesto universitario dell’università di Siena, l’inchiesta sulle vicende dell’aereoporto di Ampugnano, il rogo scoppiato dentro la curia di Siena, l’inchiesta sul concorso con i due rinviati a giudizio Marcolongo e Frediani. Che cosa fanno emergere queste inchieste oltre al merito dell’attività giudiziaria? Emerge un sistema impazzito gestito da pochi affaristi e megalomani del potere che attraverso una rete di rapporti di amicizia, di letto e di associazionismo deviato hanno speculato sulla stessa classe politica, si sono insediati con i loro amici in vari cda e infine hanno dissanguato le casse dell’economia dello Stato. E se ci fate caso i nomi dei personaggi coinvolti (la colpevolezza saranno i tribunali ad emetterla) ritornano nelle vicende e nelle cronache anche meramente politiche della vita senese. Dal Borgogni dell’inchiesta Finmeccanica al Verdini a Rocco Girlanda http://www.lanazione.it/umbria/cronaca/2010/02/17/293891-girlanda_telefono.shtml
Del signor Borgogni se ne occupa la magistratura, sul chi è Verdini lo sanno anche i muri; di Rocco Girlanda potrebbe parlarne il giornalista d’inchiesta Stefano Bisi visto che Rocco è l’amministratore del gruppo editoriale del Corriere di Siena e visto che Rocco organizza insieme al Bisi un premio nella nostra Città. A tal proposito ci poniamo questa domanda: ma le istituzioni senesi sono sempre convinte di organizzare nuovamente un premio con il gruppo editoriale di Rocco Girlanda e Stefano Bisi? Boh..forse saranno gli eventi che potrebbero suggerire la giusta risposta e chissa’ se il PD senese sarà coerente fino in fondo con la carta etica sbandierata. Vigileremo rumorosi osservando le mosse.
E visto che si sta affrontando la questione dei rapporti tra politica e mondo dell’informazione, non sarebbe male come atto di trasparenza conoscere l’entità delle varie sponsorizzazioni o investimenti della banca MPS nel gruppo del corriere di Siena e nel giornale online che vede come direttore responsabile sempre il giornalista Bisi.(vedi Siena News). Perché riteniamo che sia giunto il momento di chiudere il groviglio dello stesso Bisi prima che sia lo stesso groviglio ad implodere. E quando il ventilatore gira non si sa mai gli schizzi dove possono arrivare.
Perché finanziare una componente dell’informazione locale che di fatto interviene come soggetto interessato nelle varie vicende istituzionali come ad esempio l’aereoporto di Ampugnano, università di Siena e gli attacchi strumentali alla Fondazione MPS? Come mai il Bisi non parla del concorso universitario oggetto di un’inchiesta della magistratura che vede tra i rinviati a giudizio Marcolongo e Bruno Frediani? Come mai il Bisi fin dall’inizio ha sostenuto la presidenza Viani all’aereoporto di Ampugnano?
Come mai il Bisi ( ma qui potrebbero essere anche altri a rispondere pubblicamente) non ha mai scritto niente sull’assunzione del direttore di MPS Tenimenti(società del Gruppo Monte dei Paschi)? Sapete perche’ poniamo questa domanda? Due giorni fa sul giornale del Bisi è apparsa una lettera di un certo Roberto Vivarelli che nel contempo è consigliere comunale del PD di Buonconvento e Direttore di Mps Tenimenti. Questo Vivarelli nella lettera rimproverava al suo partito di non prendere le dovute distanze da certe politiche demagociche in merito alla discussione sull’abolizione delle provincie. Da quanto abbiamo letto questo Vivarelli dovrebbe far parte della corrente moralizzatrice del PD oltre che vantare giustamente una lunga amicizia con il mitico Bisi. E a tal proposito poniamo questa domanda sia al Vivarelli sia al Bisi( si accettano risposte anche da altri: E’ vero o no che Roberto Vivarelli è stato per due mandati Presidente di MPS Tenimenti e verso la fine del secondo mandato è stato assunto direttore della stessa società MPS Tenimenti? Sempre per restare nella corrente dei moralizzatori alla Bisi.
Poi uno si chiede come mai la fuga dei cervelli in Italia e a Siena è sempre in aumento. Ieri questo problema nel corso di un’intervista se lo poneva anche il presidente dell’amministrazione provinciale di Siena Simone Bezzini. Certo che se il PD senese continua a sostenere il groviglio del Bisi e dei suoi amici altro che fuga di cervelli….potrebbe verificarsi una fuga di massa da una realtà in crisi mentre tutti continuano a guardarsi l’ombelico e a mirar le stelle.
Uno spiraglio di fiducia forse l’abbiamo intravisto nelle parole e nell’espressione giovanile della segretaria provinciale del PD senese Elisa Meloni (classe 1977). Sarà in grado di imporre al suo partito una rottura con quanto sopra evidenziato e quindi smetterla con il groviglio del Bisi?
E infine visto che la Meloni (anche se qualcuno forse non ci crede) a noi è simpatica ci permettiamo di suggerirgli di rispondere alla lettera moralizzatrice del sig.Vivarelli solo dopo che lo stesso si convinca a dare una risposta al quesito sulla sua assunzione a direttore di MPS Tenimenti.
Il groviglio del Bisi si preoccupa di tutelare gli amici degli amici mentre la crisi imperversa e finiscono i soldi anche per il sociale. Altro che premi da organizzare…..
5 comments ↓
FRATELLO ILLUMINATISSIMO , mi segnalano che sono oggetto delle Tue attenzioni e allora ti scrivo pubblicamente per farti un invito a Cena ( pago IO ) dove sono a ua disposizione per rispondere a tutte le domande che vuoi e che puoi ( se vuoi ) rendere pubbliche . Dimmi quando sei libero , in modo che ci possiamo vedere di persona e esaudirò tutte le tue curiosità . Spero che non vorrai mancare all’appuntamento .
Roberto Vivarelli
Grazie, ma siamo a dieta. Le diamo un suggerimento: inviti a cena il giornalista d’assalto Stefano Bisi e le dia a lui le risposte a quelle domande, lo concederà assai innocenti, che Le sono state poste. Ci pensa lui a dare la pubblicità alla cosa. Comunque non capiamo cosa ci sia di male nel fare delle domande …
CARISSIMO FRATELLO ILLUMINATISSIMO o SHAMAEL , ma quanti nomi/pseudonimi ha ? , l’escusiva della mia vita la concedo solo a Lei ; salti la dieta e accetti l’invito , magari verrà in parrucca e baffi in modo che non si possa svelare e mantenere l’anonimato .Accetti questa coretesia mi farebbe molto contento . Non ho mai detto che ha fatto male a fare delle domande : riaffermo solo che le vorrei rispondere ( alle Sue domande) di persona . Vuol dire che essendo Lei a dieta mi farà BUONA compagnia mentre io mangio. Sia educato un invito lo si accetta , potrei fargli fare uno SGUP con la storia della mia vita personale/politica e professionale . Non è un pò curioso .
Suo affezzionato ROBERTO VIVARELLI
ma il Vivarelli di cosa si occupa? Forse lavora nella ristorazione?
VINAIO , il mio “mestiere” non è un segreto per nessuno . Se poi sei interessato ad una fornitura di Vino bono mandami indirizzo e provo a farti offerta .