Il Corrierino dei Piccoli, l’infaticabile investigatore che da due settimane sta tutti i giorni sulle orme del puma, ha cambiato tattica. Si dice che ieri pomeriggio ci sia stata una riunione in redazione in cui si è pensato ad una nuova strategia.
“Magari è un mitomane!” ha suggerito Caulonia (così chiamata per le sue origini del ridente paesino calabro) una collaboratrice della redazione.
“Giusto Caulonia!” Urlano tutti in coro. “A questo punto la nuova strategia potrebbe essere quella di far finta di niente per qualche giorno, magari non cacandolo, questo se la prende a male, sgozza un paio di lepri e, se siamo fortunati, si fa un paio di foto con l’autoscatto con una lepre in bocca e la pubblica su facebook” pontifica soddisfatto il direttore. “Cavolo … ma tu sei proprio un genio … ora mi spiego perché sei lì. Anzi, sai che faccio, controllo subito per vedere se magari ha già anche un profilo su facebook con altre sue foto in bacheca. Meglio batterle tutte le strade” risponde prontamente Caulonia.
Ma la prudenza non è mai troppa e, in questi casi, è bene non lasciare nulla al caso.
Il Corrierino dei Piccoli nei giorni passati, però, zitto zitto aveva addirittura allertato anche l’Interpol per scovare il suo puma.
Voci di corridoio dicono che sia atteso per oggi, con atterraggio nel tardo pomeriggio all’aeroporto di Ampugnano, un esperto in minchiatologia investigativa proveniente da oltreoceano. Nientepopodimenoché l’Ispettore Cricetis.
Ancora un altro colpo andato a segno per il corrierino dei piccoli. Il giornale d’inchiesta che non dorme mai.