Elezioni per il Sindaco di Siena. Appello ai senesi: aprite gli occhi e usate la testa. Chi è più opportuno che vada al ballottaggio con Ceccuzzi?

*Prima tappa raggiunta*. Una cosa è certa, *Ceccuzzi è assai lontano dalle aspettative del PD e la percentuale* che gli viene attribuita – sia da quello che si è letto sul Corriere di Siena che dalle numerose e continue chiacchere che si sentono sulle lastre – *rende piuttosto impossibile un suo recupero*. Il che, tradotto, vuol dire una cosa sola: *si va al ballottaggio*.

A questo punto è già in corso *un’altra importante partita*: *tra chi sarà la sfida finale a due e chi manderanno i senesi al ballottaggio con Ceccuzzi?* In fin dei conti, da quanto si è letto, anche Massimo D’Alema pur venendo a fare il comizio per Ceccuzzi (*certo farsi sponsorizzare da chi,
come D’Alema è passato da una sconfitta ad un’altra non è proprio una genialata*) ha lanciato là l’ipotesi che *il nome del candidato non si avrà fino al 1° giugno*, confermando, quindi, il fattore ballottaggio. E se lo dice anche lui che è venuto a sostenere Ceccuzzi *figuriamoci in che condizioni sta messo quest’ultimo*.

Vedete cari lettori, da ora in poi sarà con questo spirito che si dovrà *cominciare a ragionare su quale sia il candidato più adatto a governare Siena*; chi avrà il giusto profilo per cimentarsi a fare il sindaco e che con la sua persona rappresenterà tutti i senesi (*ce lo vedete, per esempio, il chianino Ceccuzzi che tira a sorte le contrade e spadroneggia sul palco dei Capitani per il Palio?*)*.*

Se veramente *vogliamo imprimere una svolta a Siena* (e data l’altissima possibilità del ballottaggio *non giocarsi la partita fino in fondo sarebbe veramente buttare via un’occasione*) è importante *non lasciarsi trascinare dall’emotività* e, quindi, *non si può votare in base alle simpatie o alle antipatie verso i vari candidati*, ma la scelta, se si tiene davvero a Siena, *dovrà essere orientata solo in base alla professionalità e alla solidità delle persone*. Di dilettanti allo sbaraglio ce ne sono fin troppi.
Qui è l’ora che i senesi si interroghino sul serio se vogliono che Siena riparta con uno slancio nuovo; se vogliono che i loro figli non siano costretti ad andare forzatamente via dalla loro città Siena per trovare un posto di lavoro e, magari, a 40 anni vivere fuori casa in due o tre per
appartamento tornando a fare la vita che non facevano neppure a 20. I *senesi si chiedano se hanno voglia oppure no di migliorare la propria qualità della vita*. Se questo non li interessa, allora votino in base all’emotività; ma se invece così non fosse, allora stavolta riflettano bene.

Vi voglio *consegnare una riflessione finale. Ma in tutti questi anni vi pare che a Siena il partito di Berlusconi e di Verdini, e che candida Nannini, abbia mai tirato a vincere*?

E anche questa volta *il giochino è sempre il solito*, e molto probabilmente *Nannini è inconsapevole degli accordi che i suoi stanno facendo con l’avversario*. Il problema, però è che anche se se ne rendesse conto non sarebbe in grado di fare niente. Perché *Nannini* sarà di sicuro una persona simpatica e bravo a fare i ricciarelli, ma *di come si amministra la città ne sa pressoché niente*. E, continuo a pensare che non si possa votare in base alle simpatie. *Votare Nannini sarebbe consegnare ugualmente la città a Ceccuzzi*. Il copione e le tattiche sono sempre le stesse. *Il Pdl cerca una faccia pulita ma senza esperienza e competenze per la carica per cui corre*(ossia il sindaco) *e in questo modo dà una mano ai soliti Diessini*. *Questa volta, però, è l’ora di aprire gli occhi e darsi una svegliata*. Qui serve un gruppo e una classe politica che per esperienza e professionalità sia in grado di fronteggiare e tenere testa a Ceccuzzi e alla sua squadra. E, simpatie o antipatie a parte, *questo lo può fare solo la coalizione che sostiene Gabriele Corradi*. *Non vi fate prendere in giro, rifletteteci bene gli occhi se volete che qualcosa a Siena cambi sul serio*. Ceccuzzi è debolissimo, non vi fate sfuggire questa occasione. *Se volete avere la garanzia che al ballottaggio la partita non sia truccata e che ci sia chi tira a vincere sul serio* *votate Gabriele Corradi*. Rifletteteci bene.

Firmato
La Primula Rossa