Seguramente il Bisi sta affrontando una traversata nell’oceano in piena solitudine, confondendo “l’oriente” con l’occidente, e nel vano tentativo di resettare la bussola sbanda da una riva all’altra. In questo suo andare disperso prova a dare un colpo al cerchio e uno alla botte e non si rende conto che quei colpi dati a casaccio si stanno rivelando un boomerang: colpisci colpisci e rimani colpito. Ma si renderà conto il Bisi che la politica senese( quella reale) è stanca del suo non-giornalismo e del suo voler inquinare a tutti i costi la campagna elettorale? Probabilmente il Bisi se ne sta rendendo conto ma è talmente orgoglioso da non ammettere l’errore e quindi per dimostrare ai suoi collaboratori e apprendisti che ancora conta qualcosa alza il livello dello scontro e si riposiziona ufficialmente nello schieramento ceccuzziano. A questo punto pero’ due riflessioni sono d’obbligo.La prima,palesemente scontata, è la seguente: Bisi ha deciso di schierare il suo giornale con il Ceccuzzi e alleati dimenticandosi che il chianino aveva dichiarato che “la massoneria è moralmente ed eticamente incompatibile con l’iscrizione al partito”.In tutto questo valzer di ipocrisia il Bisi dimentica di ricoprire il ruolo di Presidente del collegio dei Maestri Venerabili della Toscana del Grande Oriente d’Italia.Visto che il presidente Bisi fa campagna elettorale per lo schieramento ostile alla massoneria che cosa aspetta a dimettersi dall’incarico nel GOI o forse aspetta che qualcuno ne chieda ufficialmente le dimissioni?
Altra riflessione. Dal suo giornale il Bisi garantisce ampio spazio alla coalizione del Ceccuzzi che attacca i vertici della Banca MPS e addirittura il partito del Ceccuzzi si è scagliato contro Caltagirone(socio privato di MPS).Siccome MPS ha una partecipazione nella società che edita il corriere di Siena, perché il consiglio di amministrazione della stessa banca non prende la decisione di interrompere questa partecipazione visto che il corriere di Siena fa campagna elettorale per coloro che attaccano la governante della banca?
E oggi per non smentire il suo ritardo nel comprendere l’evoluzione della politica sia locale che nazionale che cosa scrive il Bisi sul suo giornale? Dei 27 rinviati a giudizio per il dissesto dell’ateneo senese? No di certo. Di questo il Bisi non ne parla e non trova nemmeno il tempo di chiedere un giudizio in tal senso al professore emerito Mauro Barni tanto sponsorizzato nell’album fotografico del corriere di Siena. Di cosa si occupa oggi il Bisi con fare da giornalismo d’inchiesta mondiale? Di una vicenda che non ha nessuna aderenza con la campagna elettorale e con le vicende della vita civile e politica senese. Il Bisi pensando di fare uno scoop ci racconta di una inchiesta della polizia civile di Porto Seguro(Brasile) e della poliziotta brasiliana Eliana Teles Barbosa.
Seguramente il Bisi pensava di fare uno scoop strepitoso ma di questa storia sono seguro che non interessa de seguro a nessuno.
Maestro James