Una breve considerazione. Ovunque ti giri nella città di Siena il nome di Maurizio Boldrini (al secolo il genio di Via Roma 56) di riffa o di raffa c’è sempre: come il prezzemolo o come una suocera appiccicosa. Infatti noi ci siamo organizzati con un potente mezzo di ricerca tecnologica (Made in Taiwan) che praticamente ha le stesse funzioni del Tom Tom nelle auto: solo che con il nostro strumento (l’innovativo Nanius) invece di cercare le strade cerchiamo Maurizio Boldrini. Il Tom Tom vi dice “girare a destra”..”percorrere la via per altri 200 metri” etc etc. Il Nanius invece ci indica i luoghi o gli enti dove Maurizio Boldrini risulta interessato da incarichi, patrocini, conferenze, etc etc. Questa la breve considerazione: ora si passa alle domande per l’assessore Lucia Cresti, sperando che non sia occupata con l’arte contemporanea o con strategie per la candidatura di Siena a capitale della cultura. Per rispondere alle nostre domande bastano 10 minuti di tempo e non occorre nemmeno andare ad Assisi.
Le domande
Assessore Cresti
questa redazione, nel prendere atto che in questa città l’opposizione è in vacanza e dentro le forze di maggioranza, all’infuori che sbavare per le poltrone, non ci sono valutazioni critiche, intende rivolgerLe delle pubbliche domande inerenti la sua attività di membro della giunta comunale in merito all’utilizzo di risorse economiche pubbliche dell’ente da voi amministrato. Se preferisce le risposte può inviarle direttamente al nostro blog oppure attraverso un qualsiasi quotidiano locale. Le domande le proponiamo con lo schema del corpo di una delibera, cosi almeno i nostri lettori possono seguire cronologicamente la vicenda.
Preso atto che il Comune di Siena con deliberazione n. 67 del 17.02.2010 definiva i criteri per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici per progetti, iniziative ed eventi delle associazioni locali;
Considerato che la situazione economica è difficile e mancano diverse risorse finanziarie e considerato che i sevizi sociali e le strutture pubbliche dovrebbero avere la priorità nell’erogazione di risorse economiche dell’ente;
Considerato che il sig. Maurizio Boldrini e il sig. Orlandini Alessandro sono due iscritti del PD (partito del sindaco e di quasi tutti i membri della giunta) e che gli stessi, soprattutto il sig. Orlandini, si sono schierati attivamente in campagna elettorale per l’elezione del sindaco Ceccuzi;
Considerato che la società Salvietti & Barabuffi Editori S.r.l con sede legale a Colle di Val d’Elsa Z.I. Belvedere ha rapporti economici e di lavoro con il sig. Maurizio Boldrini e considerato che in data 15 settembre 2010 le organizzazioni sindacali
SLC CGIL e UILCOM UIL Siena divulgavano un comunicato stampa che citiamo di seguito
“Dopo due giorni di sciopero avvenuti all’Al.Sa.Ba. Industrie Grafiche di Colle di Val d’Elsa (già in liquidazione e in mobilità dal 10 settembre) per il mancato pagamento delle spettanze, apprendiamo con stupore che Leo Salvietti, liquidatore della suddetta società, estromettendo le Organizzazioni Sindacali di categoria e convocando solo una parte dei lavoratori, stipula accordi per governare lo stato di agitazione in atto.
Le Organizzazioni Sindacali di categoria avevano già espresso tutte le loro perplessità in sede provinciale durante l’incontro per la procedura di mobilità che interessa la totalità dei dipendenti (17 persone) e avevano sottoscritto l’accordo solo al fine di garantire un sostegno economico ai lavoratori già economicamente condizionati dall’esistenza di competenze arretrate e date a singhiozzo dalla fine del 2009 ad oggi.
Lunedì 13 settembre è arrivato all’Al.Sa.Ba. un lavoro in sub-appalto dalla Salvietti & Barabuffi editori inerente al libro strenna 2010 della Banca Monte dei Paschi di Siena (“Miti di Città”) e a quel punto i lavoratori, che da mesi non ricevono le spettanze, hanno proclamano lo stato di agitazione che immediatamente si è trasformato in uno sciopero permanente al fine di avere garanzie sul salario.
Ci sembrava del tutto lecito chiedere il pagamento delle spettanze visto l’arrivo di un nuovo ordine di lavoro che i lavoratori avevano accolto come occasione per risollevare le sorti delle loro famiglie, ma per il liquidatore il diritto al salario è un optional e le Organizzazioni Sindacali sono solo da intralcio alla sua attività di imprenditore.
É bene ricordare al Sig. Salvietti che le Organizzazioni Sindacali SLC CGIL e UILCOM UIL hanno sempre cercato di trovare un’intesa con un confronto dialettico e democratico prima di iniziare le proprie battaglie, ma lo stesso non è stato per i rappresentanti aziendali che si sono arrogati il diritto di procedere sempre in via unilaterale.
Nei prossimi giorni SLC CGIL e UILCOM UIL metteranno in atto tutte le azioni possibili al fine di garantire tutti i lavoratori presenti all’interno dell’Al.Sa.Ba. Grafiche per ottenere i loro sacrosanti diritti a partire dalle retribuzioni degli ultimi due mesi.” (http://www.tosc.cgil.it/archivio37_toscana-lavoro-news_0_7771.html )
Preso atto che il sig. Alessandro Orlandini è autore di un libro “Piccola storia di Siena edizioni Protagon(citofonare Boldrini)” e preso atto che in data 19 agosto 2011 il suddetto libro è stato presentato durante un aperitivo della festa provinciale del PD alla presenza del sindaco Ceccuzzi, Orlandini e del genio Boldrini
Siamo a chiederLe
E’ vero on è vero che il Comune di Siena non ha mai commissionato al sig. Orlandini Alessandro la stesura di un libro “Piccola storia di Siena”? A noi risulta di no e quindi l’opera è una pubblicazione privata.
E’ vero o non è vero che la società Salvietti & Barabuffi S.r.l. non è un’associazione e nemmeno residente nel comune di Siena? E’ vero o non è vero che in data 9 agosto 2011 all’ufficio amministrazione e supporto organizzativo del Comune è arrivata la richiesta da parte della stessa società di patrocinio per il libro di Orlandini Alessandro per ottenere la concessione di un contributo di euro 15.000,00?
E’ vero o non è vero che giunta comunale di Siena in data 10 agosto 2011(quindi il giorno dopo la richiesta della Salvietti & Barabuffi e 9 giorni prima la presentazione alla festa del PD) ha deliberato l’acquisto di n. 750 copie del libro di Orlandini Alessandro(tessera PD) da effettuare in due tranche( 250 copie nel 2011 al costo di euro 5.000,00 e 500 copie nel 2012 al costo di 10.000,00)
E’ vero o non è vero che questa decisione è stata presa perché la Salvietti & Barabuffi e quindi non una commissione cultura o altri uffici del Comune, ha dichiarato che il libro può rappresentare “un oggetto esclusivo da utilizzare anche come omaggio, per gli ospiti di questa amministrazione, in occasione di convivi e visite ufficiali”?
Attendiamo delle risposte. In attesa una considerazione finale da parte nostra. Cosa aspettate ad annullare questa delibera in una sola tranche e farvi ridare i soldi del patrocinio e quindi annullare anche il futuro acquisto e destinare i soldi per opere sociali ed interventi propri dell’ente? E nel contempo perché non verificate la situazione dei rapporti (come da comunicato dei sindacati) tra il sig. Salvietti e le organizzazioni sindacali e con le società di cui è titolare o socio lo stesso Salvietti?
Sempre in attesa di ricevere delle risposte chiediamo alla Procura generale della Corte dei Conti o ad altre procure di verificare i fatti che abbiamo posto per ora come interrogativi.
La crisi economica riguarda le famiglie normali: per i soliti noti i patrocini non mancano mai!!!
P.S. Che fate ci querelate per aver posto queste domande???