Ma noi lo sciopero lo avevamo iniziato prima e poi eravamo intenti a concludere la joint venture di cui vi parleremo a breve. Coi cinesi. Ebbene sì: i cinesi. Ci globalizziamo ma intanto aderiamo, sia pure in ritardo all’iniziativa.
Abbiamo assistito negli ultimi mesi ad attacchi e speculazioni vergognose al solo fine di delegittimare l’opera di libera informazione dei bloggers. Non si è esitato a cercare di strumentalizzare eventi tragici che meritavano e meritano rispetto, pur di conservare le proprie posizioni di potere ed il ruolo di unici divulgatori dell’accomodante verità divulgata dal Potere.
La Magistratura ha fatto un lavoro encomiabile, ma, da parte di una certa stampa sia nazionale che locale, si tende a minimizzarne i risultati per attutire l’impatto politico e sociale della verità sul modo con cui è stata gestita la città tutta, e la sua primaria fonte di reddito (Mps) in particolare.
Il tentativo di intimidazione si è volto anche ad utilizzare gli strumenti legali: l’azione penale è obbligatoria, ma non si può fare a meno di distinguere fra ipotesi di reato ed ipotesi di reato, fra cause ed effetti, fra miliardi di euro volatilizzati e presunti reati d’opinione.
La cattiva coscienza di molti e la responsabilità di un’intera classe dirigente (politica e finanziaria), unita alla quasi totale assenza di informazione, ha permesso di nascondere per anni i comportamenti che hanno inquinato la società senese.
Se a Siena, piaccia o meno la cosa, si è avuto modo di conoscere fatti e circostanze di grande importanza per la comunità senese tutta, ciò si deve anche – e soprattutto – al lavoro dei bloggers.
Oggi si tenta l’ennesima grande mistificazione cercando di stravolgere la realtà e trasformando i colpevoli in vittime.
Per questo motivo oggi, 28 giugno, è indetta un’astensione per una giornata di tutti i bloggers che hanno criticato il Potere, a tutela della libertà e della verità dell’informazione.
L’eretico (Raffaele Ascheri)
Il Santo (Federico Muzzi)
Bastardo senza gloria (Carlo Regina)
Giovanni Grasso (Il senso della misura)
La redazione di Fratello Illuminato