La redazione di Fratello Illuminato ha una modest proposal: aggiungere immediatamente al codice penale una nuova previsione di reato “provocata e reiterata rottura di balle” dopodiché imputarla immediatamente al Criccaboni. Ma vi pare possibile che questo incompetente ci costringa, con le sue grottesche e ridicole smentite (smentite di che?) a leggerci parola per parola quella mortalmente noiosa relazione della Corte dei Conti che giusto stamani vi abbiamo proposto? Ma è roba da matti. Ce la siamo letta e non abbiamo trovato neanche una parola che giustifichi quanto asserisce il Cricca quando dice: “Sottolineo, altresì, che la delibera della Corte dei conti in oggetto dà atto, in più passaggi, degli sforzi operati dalla presente amministrazione per il risanamento dell’Ente”. O meglio. E’ vero, dice il trio patacca ha fatto degli sforzi, ma dice anche che il risultato di questi sforzi sono miserrimi. Insomma è come se uno si fosse recato al gabinetto e dopo una sudata micidiale ed essersi fatto venire un lampadario di emorroidi avesse cacato uno stronzolino minuscolo, rimanendo perciò costipato fino a scoppiare.
La minaccia, poi, di rivolgersi alle sedi opportune suscita grandi risate. Cinquantadue pagine di freddo e rigoroso rimprovero (che si sono andati a cercare loro, altro aspetto umoristico) che tratteggiano un affresco disastroso sulla finanza e sull’amministrazione universitaria, intervallate da due o tre frasine di circostanza del tipo “poveri grulli ci hanno anche provato a metterci una pezza, ma non ci arrivano proprio”: questa è la relazione. E cosa dovevano scrivere i giornali?
Dopo un evento del genere IL MINIMO che ci si aspetterebbe, senza considerare il diluvio di contenziosi in corso, indagati, inquisiti per truffa, dannificatori erariali a cianfa, pagliacciate sul risanamento, il rilancio, l’internazionalizzazione e amenità del genere, il minimo sarebbero le IMMEDIATE dimissioni di tutti e tre, quattro, dicei quanti sono i veri responsabili. Ma siccome non lo faranno perché sono senza vergogna, ci aspettiamo altresì che CHI DI DOVERE che finora ha dormito e ha lasciato che le cose andassero a ramengo più di quanto già non lo fossero per l’azione letale di chi ha preceduto questi incapaci ora si svegli e non faccia neanche colazione. Non sappiamo se ci siamo spiegati.
Nel frattempo che chi di dovere si levi le cispe dagli occhi, sia dia una sciacquata alla faccia e vada a fare il proprio dovere, siccome ci siamo rotti le palle di fornirli noi i documenti, ci piacerebbe dare un’occhiata ai seguenti documenti:
1) Convenzione sulla due diligence stipulata con la Banca;
2) Documento di ristrutturazione dei mutui firmato dalla Banca con allegati i pareri favorevoli di MEF e MIUR;
3) Lettera di compiacimento del Ministro Grilli (che evidentemente è il Ministro dell’Agricoltura perché se fosse quello dell’Economia e Finanze ci spiegassero come è possibile che abbia scritto una lettera del genere a fronte di una delibera della Corte dei Conti di tal fatta);
4) Un paio di annate di “Lando” e di “Jacula”. Che c’entra con l’Ateneo? Niente! Perché Criccaboni e Fabbro che c’entrano? E poi dopo essersi strippati gli zebedei con le relazioni contabili un po’ di relax ce lo volete dare oppure no?