VERGOGNA!!!! Interdite immediatamente Criccaboni e Ines Fabbro e buttate fuori dall’ateneo tutti quelli della cricca!!! La Corte dei Conti chiede il dissesto dell’Ateneo senese-Questi i risultati nefasti della cricca universitaria sostenuta dal grovigliatore Stefano Bisi, dal Ceccuzzi e da Luigi Berlinguer

bisi floresla criccasRiportiamo fedelmente la notizia dell’agenzia Asca

Siena/Universita’: Corte Conti, va sottoposta a procedura di dissesto

13 Marzo 2013 – 17:01

(ASCA) – Roma, 13 gen – L’Universita’ di Siena e’ in stato di dissesto finanziario. E’ quanto accertato, nella delibera numero 12 del 5 marzo del 2013, dalla Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per la Toscana.

I magistrati contabili auspicano che ”il Miur (Ministero dell’istriuzione, dell’universita’ e della ricerca, NdR) definisca i criteri per il dissesto finanziario e quindi possa assoggettare l’Ateneo a tale procedura prima che la situazione economica, finanziaria e patrimoniale degeneri ulteriormente”.

La Corte che ha esaminato l’andamento dei conti dell’ateneo senese dal 2009-11 e i risultati del piano di risanamento resosi necessario dopo la scoperta nel 2008 di un buco di oltre 250 milioni. Voragine in parte ridotto con l’alienazione di alcuni immobili: nel 2009 l’ex manicomio per 74 milioni, nel 2010 l’ospedale nel per 108 milioni.

Un Piano di risamento ”in parte non idoneo ad incidere significativamente sull’andamento delle spese e, soprattutto, a ricondurre la gestione finanziaria in situazione di pareggio”.

Per la Corte, ”gli equilibri di bilanci consuntivi, ”mostrano una situazione sempre deficitaria” che ”denota notevoli difficolta nella gestione amministrativa ordinaria dell’ente”.

Nel dettaglio, nel 2011 il risultato di amministrazione e’ stato pari a -43 milioni (debiti pregressi accumulati), quello di competenza -8,1 mln (deficit d’esercizio), quello di parte corrente -2,2 mln. Il rosso nei conti resta nonostante la riduzione del personale dipendente (docente e tecnico amministrativo) passato da 2.170 unita’ del 2009 a 1.944 unita’ nel 2011.

Nel 2011 la spesa per contratti di prestazione d’opera e’ passata da una previsione iniziale di 842 mila euro ad un importo effettivo di 3,153 milioni (+274%). Su questa voce, scrivono i magistrati contabili, ”appare necessario monitorare la voce degli incarichi esterni”. Si registra anche un aumento della spesa per retribuzioni e altri assegni a ricercatori a tempo determinato pari +230%.

La Corte sottolinea come nel periodo 2009-2011, la spesa del personale abbia sempre sforato il limite di legge del 90% (101,85% nel 2011) del Fondo Ordinario di Finanziamento, la principale fonte di finanziamento del sistema universitario.

La situazione potrebbe diventare ancor piu’ critica considerando che, con il decreto del 18 maggio 2012, tale limite e’ stato abbassato all’80%.

In calo, ma pur sempre impressionante, il livello dei residui passivi pari a 83,9 milioni di euro, si tratta di impegni di spesa non ancora saldati. I residui attivi, sempre che siano tutti esigibili, sono invece pari a circa 30 milioni.

Da ultimo i magistrati contabili rilevano come sul bilancio di previsione del 2013, i revisori dei conti dell’Ateneo ”abbiano espresso parere contrario all’approvazione da parte del Cda dell’Ateneo”.

Anche i conti del 2012 hanno registrato un aumento del disavanzo di amministrazione da -43 a -46 milioni, il deficit di competenza’ e’ stato pari a -6 milioni, ma senza considerare rate di mutui per 6 milioni di euro su cui l’Ateneo ha formulato una richiesta di moratoria.

Da segnalare che per un decennio l’Ateneo senese e’ stato molto piu’ fortunato rispetto a tante altre universita’ italiane. Dalla Fondazione Mps sono arrivati 8-9 milioni di euro all’anno.

http://www.asca.it/news-Siena_Universita___Corte_Conti__va_sottoposta_a_procedura_di_dissesto-1257329-ECO.html

3 comments ↓

#1 Bastardo Senza Gloria on 03.13.13 at 20:53

È una vergogna interplanetaria. Una vergogna che la redazione di Fratello Illuminato ha portato a conoscenza anche di coloro che non sapevano. Vorrei sapere ora, il mondo politico ed in particolare quelli che ci hanno governato, che fino ad oggi sono rimasti colpevolmente in silenzio cosa pensano di fare…..con i buoi ben lontani dalla stalla.
A questo punto vorrei anche sapere chi del comitato Siena capitale della cultura si sente ancora in grado, in barba all’evidenza, di proseguire in questa candidatura oramai solo autoreferenziale per quelli che ne fanno parte. Ma questi signori dove erano? Cosa facevano? Rimango senza parole davanti ad uno scempio di tale portata.
Ricordo che sia la provincia che il comune di Siena avevano all’interno del cda dell’ateneo i loro rappresentanti. Ora come la mettiamo?

#2 EnnesimaSmentita on 03.13.13 at 21:46

L’arte di rigirare le frittate Parte II
http://www.asca.it/news-Siena_Universita___Rettore__Corte_Conti_non_ha_accertato_dissesto-1257486-POL.html

No comment….

#3 Urge Verità on 03.13.13 at 22:07

Si potrebbe avere questa delibera n.12 del 5 marzo in modo da farci una nostra opinione? Sinceramente siamo un pò stufi di leggere le notizie e subito dopo le smentite provenienti sempre dalla stessa fonte…