Ecco che spunta un altro altarino del cittadino semplice Ceccuzzi. Correva l’anno 2006 e l’università era già stata depredata

Il 2006 è l’anno degli incontri “piccanti” per l’attuale cittadino semplice Franco Ceccuzzi: dalla cena a Salerno con Del Mese alla riunione in Via Rosi per le elezioni del rettore. Siamo nel 2006 e nella sede del PD di Via Rosi consumano una riunione tra Franco Ceccuzzi, Dino Marchese, Donato Montibello, l’ingegnere di Salerno (città di Del Mese) docente di Siena Antonio Vicino e l’ex rettore Silvano Focardi. La riunione è organizzata dal Ceccuzzi e lo stesso invita Focardi. Durante l’incontro (la riunione si svolge prima del secondo turno tra Focardi-Cardini-Vicino) Ceccuzzi, Marchese e Montibello chiedono a Focardi di ritirarsi e sostenere la candidatura di Antonio Vicino (legatissimo a Ceccuzzi). Focardi rifiuta e vince. Avete capito? Ceccuzzi che convoca i candidati per decidere chi doveva vincere al rettorato.

Sicuramente Vicino non avrebbe portato i libri in tribunale per denunciare il dissesto come del resto, e giustamente, ha fatto Silvano Focardi. E guarda caso l’anno scorso Vicino, insieme a un gruppo di docenti fedeli a Luigi Berlinguer e Tosi, fonda l’associazione “Università libera”. E guarda caso nel secondo turno tra Focardi e Riccaboni, per far vincere il dissestatore Riccaboni, il Ceccuzzi chiese, ottenendo risposta affermativa, a Vicino di dirottare i voti su Criccaboni. Anche il salernitano Del Mese era per la vittoria di Criccaboni. Le notizie sono tutte vere, quindi evitate di contorcervi con giustificazioni insensate. Ecco che giunge un’altra conferma del ruolo politico di Ceccuzzi a favore dei dissestatori di ateneo e a favore del successore di Piero Tosi, Angelo Criccaboni. E infatti la festa, fortezza con presenze quasi nulle ai dibattiti, è monopolizzato dai docenti tosiani, dissestatori e filodissestatori.

P.S. Bisognerebbe tirare fuori i nomi di coloro che bloccano il ministro Francesco Profumo nell’annullare il decreto di nomina di Riccaboni. Li facciamo noi i nomi?

1 comment so far ↓

#1 docente elettore di Vicino on 08.20.12 at 11:45

Senti senti che mi combinava Antonio. A parole voleva cambiare l’università e poi si riuniva con quelli che politicamente aiutavano Tosi. Che delusione!!!