Ma torniamo a bomba sulla lettera ricolma di reati

Riproponiamo la lettera ricolma di reati e di irregolarità perché l’abbiamo riletta con attenzione e ci siamo resi conto di alcune particolarità: 1) è scritta su carta intestata del direttore amministrativo, organo che NON HA ALCUNA COMPETENZA sulla questione; 2) l’italiano è sconnesso soprattutto per il fatto che nel primo periodo si parla al plurale (giustamente perché la lettera è firmata dal duo dell’insulsaggine e dell’illegittimità Criccaboni & Fabbro), mentre nel secondo periodo si parla al singolare; 3) la prima firma a sinistra (di solito quella del primo firmatario) è quella della condannata dalla Corte dei Conti.

Da tutto questo sorgono alcune domande. Non sarà mica che la lettera l’ha scritta la Fabbro e POI il Criccaboni è stato chiamato a cofirmarla? O forse il Criccaboni, nel suo delirio di onnipotenza, ritiene di essere divenuto uno e trino e quindi è caduto in crisi di identità? E se invece, come sembra probabile l’ha scritta la Fabbro, chiediamo come mai si è presa una responsabilità del genere? Forse ha ricevuto l’ispirazione cenando a lume di candela? E come mai tutta questa passione per Frediani?

E a proposito di Frediani notiamo che ha sempre tenuto un profilo basso, tanto che abbiamo avuto difficoltà a trovare una sua foto. Poi l’abbiamo trovata, minuscola, e guardate un po’ …

Indovinate un po’ a chi stringe la mano? Il nome non interessa, ma si tratta del MARITO DI VERA BENINI! Vi ricordiamo chi è Vera Benini:

Criccaboni-Benini: “ci sono 27 indagati e tra questi qualcuno potrebbe dire qualcosa che non deve dire”. “Ho fiducia nel PM che ha ereditato il fascicolo dal dott. Formisano”.

Tutto chiaro? Siamo sicuri che la cricchetta eviterà di rispondere. Siamo altrettanto sicuri che il fatto che non rispondano a noi possa essere agilmente superato di fronte a dei magistrati desiderosi di capirci qualcosa in questo torbido ed oscuro panorama dagli scarsi crismi di legalità.

Vorremmo che qualcuno si sbrigasse a porre queste domande visto che siamo sicuri di non essere i soli incuriositi da tutte queste ambiguità che vanno avanti da TROPPO TEMPO. Vediamo di darsi una mossa, eh …