Forse nei confronti dell’ultimo intervento da politologo di Stefano Bisi del 2010 si potrebbe essere leggermente indulgenti, visto che lo stesso era impegnato affannosamente nella ricerca del puma avvistato alle porte di Siena e quindi questa fibrillazione per il puma ha aumentato la consueta confusione in materia politica che lo stesso Bisi manifesta da sempre sul suo giornale e anche sul suo blog.
Ma noi con il Bisi non siamo indulgenti e lo stesso non dà nessun segno di ravvedimento per guadagnarsi l’onore della nostra indulgenza. Anzi, continua imperterrito, pur sapendo di essere sconfitto dagli eventi e invece di fare il necessario passo indietro, si arrampica sugli specchi con la speranza che tutto ritorni nel dimenticatoio. E qui si sbaglia e sbagliano anche quei pochi che incoraggiano la sua linea di protagonista di un sistema in frantumazione.
Ognuno è padrone del proprio destino e noi nei destini personali non interferiamo, ma nel “destino comune” noi interveniamo con decisione.
Nel suo ultimo intervento di fine anno il Bisi rispolverando o meglio riconfermando il suo livore nei confronti di Pierluigi Piccini (che palle con questa ossessione verso il Piccini!) scrive delle palesi inesattezze e si lancia in un’analisi di alcuni eventi politici che a nostro avviso non corrisponde con la realtà degli stessi.
Il Bisi scrive del ruolo di Mario Ascheri e cita una notizia apparsa sul blog di Fratello Illuminato; nel parlare di certi blog afferma che prima erano amici e ora nemici di Ascheri. Ma di cosa parli Bisi? Per quanto riguarda il blog di Fratello Illuminato riteniamo utile ribadire due aspetti importanti: 1) il nostro blog non è né amico né nemico di questo o quel personaggio politico e noi non siamo attivisti politici e neanche organici a partiti o liste civiche; 2) il nostro obiettivo è quello di rompere innanzitutto la cappa di disinformazione in questa città e di dare un contributo per chiudere una pagina troppo lunga di un sistema autoreferenziale di cui il Bisi è un protagonista principale.
E poi per rispondere ad Ascheri, che mi sembra in sintonia con Bisi, mettiamo in evidenza al professor Mario che le persone che scrivono sui blog sono persone civili e non accettiamo da quanto affermato nel blog del Bisi dallo stesso Ascheri “se nei blog non sanno essere civili “. Il problema di Bisi e di Ascheri è lo stesso: scrivono e ragionano con vecchi schemi oramai superati e non accettano di aderire al confronto sui contenuti.
Ad esempio: il Bisi nel difendere la scelta di Ascheri e di Stelo per aver lasciato le liste civiche in contrasto con Piccini invece di rappresentare l’evento con ragionamenti plausibili, mette in scena il solito pistolotto per screditare quelle forze politiche che non rispondono alle sue sirene giornalistiche e non.
Noi invece che seguiamo le vicende politiche senesi da osservatori pensiamo un’altra cosa che reputiamo interessante: sicuramente dentro le liste civiche, e forse lo stesso Piccini, stanno pensando ad una terza candidatura (competitiva e credibile) rispetto alle auotocandidature di Ascheri e Stelo, deboli sul piano elettorale. Bastava scrivere questo caro Bisi e non perdere tempo con le tue solite analisi confuse e allarmanti.
NOI TUTTI siamo curiosi di conoscere la maturazione politica delle candidature e degli schieramenti politici e nel contempo siamo oltremodo consapevoli che il Bisi dovrebbe occuparsi di cronaca rosa e non di quella politica o al massimo della ricerca del puma.
Buon 2011!!!
Maestro James Anderson
6 comments ↓
Io ringranzio il venerabile Bisi perchè anche se involontariamente ci ha fatto capire cosa sta succedendo nelle Liste Civiche. I dirigenti delle Liste e lo stesso Piccini stanno pensando ad una candidatura che apra scenari nuovi. Tale volontà ha escluso i nomi dello Stelo e dello stesso Ascheri che si agita imperversando su tutto cio’ che puo’ ospitare qualcosa di scritto. Devo dare atto alle LCS che ancora una volta stanno cercando di rompere gli schemi (Ceccuzzi, Battistini, Marignani) per cambiare il sistema di potere cittadino.
Devo dire che è proprio un caso che il Bisi fa capire qualcosa a qualcuno. Comunque sia anche ritenere che i cittadini siano un gregge di fessacchiotti pronti a bersi qualsiasi scempiaggine è particolarmente odioso. Come questi personaggi ritengono che i cittadini non abbiano compreso cosa sta accadendo dentro le LCS? E’ evidente che il dissenso fra Ascheri-Stelo e il resto delle LCS va al di là di logiche politiche o, come afferma Ascheri quando non dà degli incivili a delle persone che ovviamente non offendono nessuno e si limitano a dare la propria interpretazione dei fatti, all’opportunità per Piccini di candidarsi a Roma piuttosto che a Sindaco di Siena. Qui il problema è evidentemente sorto quando, al momento di decidere le candidature, Stelo e Ascheri avrebbero voluto fare la parte del leone. Siccome, come correttamente afferma la signora Maria, la volontà è stata diversa, uno ha mollato e l’altro si agita in cerca di un posticino da qualche parte. Il tutto con il Bisi che approfitta della situazione per sparare addosso al nemico di sempre, Piccini, sfruttando queste ingenuità. Il Bisi era steso fiché qualcuno non ha cominciato a fare casino, molto inopportunamente.
Vorrei consigliare un blog al prof. Ascheri su cui potrebbe scrivere: le foche e la cultura eschimese
divide et impera… solo che a siena chi governa da sempre non ha bisogno di perdere tempo col ‘divide’ (l’opposizione ci pensa da sè) e così può concentrarsi sull’ ‘impera’… ricordate il 1993? che occasione persa con il confronto che indebolì le opposizioni carnesecchi e neri… per il 2011 poi non bastano le dita di una mano per contare i candidati anti-ceccuzzi, che è come la mens sana… la domanda non è ‘vince/perde?’ ma piuttosto ‘di quanto vince?’
Spero che che in questi giorni prevalga il senso di responsabilità in coloro che scioccamente si sono mossi scompostamente per dividere senza proporre nulla di valido.Io ancora pur non conoscendolo perosnalmente non ho ancora capito il comportamento assurdo di Ascheri.Comunque faccio appello a noi tutti cittadini per sostenere appena emergerà una candidatura di rottura con questo sistema che fa male alla nostra città.
flagellatemi, ci sono abituato, ma almeno prendetevi la briga di discutere anche la mia piccola riflessione:
http://ilsanto235.blogspot.com/2010/12/mario-ascheri-lascia-la-direzione-di.html