Giorni fa questi uffici e Maestro James sono andati a fare un sopralluogo in quel singolare edificio sito in Via Roma 56 e hanno deciso di prendere un camparino al BAR del San Niccolò, proprio sotto la sede operativa della InFact. Presi da curiosità sugli appalti dei bar ci siamo chiesti, visto che l’appalto del bar è stato assegnato alla signora del ceccuzziano Chiti, sostenitore del ceccuzziano Ceccuzzi, secondo quali procedure di gara sicuramente gestite dal ceccuzziano Carlo Bruni visto che i locali erano dell’Università ed ora comunque sono sempre nella disposizione dell’Ateneo dacché questo ultimo paga per il San Niccolò un cospicuo affitto, secondo quali procedure, dicevamo, è stato assegnato l’appalto. Risulta a questi uffici che l’appalto fosse stato assegnato tempo fa e poi sia stato rinnovato abbastanza recentemente. Con queste domande in testa, dopo il camparino, ci siamo nettati la bocca con un fazzolettino di carta ETICA e riflettendo sulle stranezze che avvengono in via Roma 56 (nonché in Banchi di Sotto 55 nonché in Piazza del Campo, anche) siamo tornati a casa.
Ha tutta la Pasqua per pensare a come rispondere il ceccuzziano Chiti. Le domande ci pare siano chiare.
Ad maiora.
Cesare Mori e Maestro James