I nomi del dissesto universitario da sempre vicini al PD di Ceccuzzi (Parte I)

Dopo mesi di indagini, a seguito della scoperta del dissesto finanziario di oltre 250 milioni di euro dell’Ateneo senese, imputabile alla gestione Tosi-Boldrini-Cardini-Coluccia-Gioffré e della CGIL di Angelaccio e Bruni, nomenklatura tutta riferibile al PD di Ceccuzzi e e della famiglia Monaci-Gioia. Questa nomenklatura ha devastato e messo in ginocchio una delle Università e degli Ospedali più prestigiosi d’Europa. I reati evidenziati dalla Magistratura sono: falso ideologico in concorso e continuato, truffa e peculato. Ci risulterebbe che le indagini di cui sopra, come evidenziato anche da alcuni quotidiani siano giunte a conclusione colla notifica dei capi di imputazione ai responsabili della devstazione dell’Università. Risulterebbe che i responsabili individuati dagli organi inquirenti sono: 1) Dino Angelaccio, già colpito da provvedimento interdittivo da parte della Magistratura, esponente storico della CGIL universitaria, collega di Fiorino Iantorno e legatissimo politicamente a Franco Ceccuzzi, tanto che nel 2010 partecipò ad una riunione in Federazione insieme a Ceccuzzi e Alberto Monaci per tentare di boicottare la manifestazione dei dipendenti che chiedevano verità sul dissesto. 2) Walter Gioffré, anche lui colpito da provvedimento interdittivo già nel 2010, da sempre legatissimo ad Anna Gioia e al marito della stessa Alberto Monaci ed elettore del ceccuzziano Riccaboni. 3) Piero Tosi successore unto del barone di Stigliano è stato per dodici anni rettore, da sempre legato ad Alberto Monaci, alla CGIL di Claudio Vigni e a Franco Ceccuzzi. Infatti questo ultimo nel 2005 esprimeva stima nei confronti del medesimo Tosi. Già condannato in primo grado per falso ideologico nel 2009. 4) Loriano Bigi ex direttore amministrativo dell’Università. da sempre vicino a Alberto Monaci e referente interno all’Ateneo della CGIL di Claudio Vigni e di Ceccuzzi. 5) Anna Coluccia, esperta di criminologia e organica al partito del ceccuzziano Ceccuzzi, storicamente legata a Luigi Berliguer e Iolanda Cei Semplici e sostenitrice accanita di Riccaboni e Fabbro. 6) Antonio Maurizio Caronna ex direttore amministrativo, politicamente vicino a Claudio Marignani e al PD+L di Verdini. 7) Laura Goracci, strettissima collaboratrice (anzi di più) di Loriano Bigi e attualmente sostenitrice del Ceccuzzi e del gruppo di riferimento di Boldrini Maurizio*.

Questi sono i nomi che risulterebbero essere i responsabili individuati dalla magistratura, raggiunti da notifica del reato contestato e sembrerebbe che martedì 17 (bada caso il 17) siano stati fissati gli interrogatori di garanzia.

A questo punto non rimane che prendere atto delle responsabilità di coloro che politicamente hanno messo in ginocchio l’Ateneo: Monaci e Ceccuzi. Al resto dei nomi ci sta pensando la Magistratura.

* P.S. Per quanto attiene al sig. Maurizio Boldrini torneremo a parlare di lui nel terzo capitolo. Preghiamo il candidato di riferimento di Aldo Berlinguer, di Omar Calabrese e della famiglia Monaci-Gioia Franco Ceccuzzi di seguire attentamente questa saga, munito della Carta dei Valori e di farne partecipe anche Evangelisti e l’Italia dei Valori di Siena.